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25 January, 2011 |
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GIORNATA PER LA VITA 2011
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FNC
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Sabato 5 Febbraio 2011 il presidente FNC interverrà a Roma alla veglia organizzata dall' università Cattolica del Sacro Cuore. Invitiamo i numerosi associati FNC di Roma e provincia a partecipare a questo evento in difesa della vita.
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10 January, 2011 |
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La Fede come valore fondamentale della Famiglia
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di -
FNC
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Intervista a Cristina a Teleradio Padre Pio Grande scalpore sta suscitando nelle ultime ore la proposta discussa in Gran Bretagna di limitare separazioni e divorzi, soprattutto se la coppia ha figli, tramite l’introduzione di una "tassa" sui divorzi. Tutte le coppie sposate con figli, in caso di separazione, dovranno infatti pagare una quota che servirà per finanziare il sistema che gestisce e supervisiona l'affidamento e il mantenimento dei figli stessi. La misura verrà annunciata a giorni dal sottosegretario al ministero del Lavoro e delle Pensioni, Maria Miller. "L'obiettivo - ha detto - è quello di convincere i genitori che il divorzio debba essere l'ultima soluzione possibile. Tutto il sistema deve essere poi rivisto in favore del concetto di famiglia". Su questo argomento nella puntata odierna di “Oltre il fatto” abbiamo interpellato Cristina Mainardi dell’Associazione Famiglie Numerose Cattoliche che al di là della proposta inglese ha voluto spostare il tema della discussione sulla crisi dell’istituto familiare che soprattutto negli ultimi tempi è sempre più attaccato sotto diverse forme da una società sempre più individualista ed orientata al consumismo. Viviamo dunque in una realtà sociale in cui una famiglia con tanti figli è una testimonianza provocatoria se non addirittura "scandalosa". Da qui la necessità di politiche sociali più attente ai bisogni delle famiglie, ma soprattutto la consapevolezza di una testimonianza di Fede che partendo dall’interno dei nuclei familiari possa essere fermento per l’intera società.
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09 January, 2011 |
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Bestemmia tv e incivili indulgenze
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di -
Avvenire
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Il direttore risponde Caro direttore, vorrei scriverle a proposito del degrado che si sta avendo in televisione. Mi riferisco in particolare a quanto sta succedendo, su Canale 5, nella casa del Grande Fratello dove, non solo chi ha bestemmiato è stato lasciato all’interno della casa stessa, ma chi ha bestemmiato nella scorsa edizione è stato fatto entrare nella puntata di lunedì! Che cos’è? «Più bestemmi più vieni premiato»? Se poi penso che in Rai una persona (Beppe Bigazzi) è stato "esiliato"per aver detto che in tempo di guerra si mangiavano i gatti... Ma è assurdo! Mi scusi lo sfogo, ma spero che lei possa fare qualcosa. Le invio i miei più cordiali saluti. Sara Mandelli Personalmente, cara Sara, qualcosa l’ho fatta già da tempo: ho cancellato la brutta china del Grande Fratello dai miei possibili percorsi televisivi. Rifiutare certi prodotti tv è l’arma più forte di cui disponiamo, ma so anch’io che non è sempre sufficiente. E anche stavolta, purtroppo, ne abbiamo una prova assai chiara. Ci sono ideatori di spettacoli che pur di “fare ascolti” e tenere accesi i riflettori programmano – ma mi verrebbe da dire premeditano – incidenti–esca. Il caso del bestemmiatore è emblematico. Dico solo questo: mentre nel mondo ci sono decine di milioni persone che soffrono e vengono uccise per la propria fede, mentre ci sono cristiani condannati a morte per “blasfemia” solo perché non rinunciano alla nostra fede in Gesù Cristo «vero Dio e vero uomo», in Italia – culla del cristianesimo e cuore della cattolicità – non si fa solo spettacolo dell’offesa a Dio e alla buona educazione che accomuna credenti e non credenti, ma si mette in scena anche il rito dell’indulgenza verso un’autentica blasfemia espressa nella sua forma più volgare e urtante. Trovo assai grave, e mi sembra incredibile e incivile, che la dirigenza di Mediaset continui a subire e, dunque, avalli tutto questo.
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